Il magistrato Nino Di Matteo sull'inizio della trattativa Stato-Mafia dopo l'attentato a Paolo Borsellino: "Qualcuno trafugò la sua agenda rossa, la valigetta è stata ritrovata, l'agenda no. Paolo Borsellino a fine giugno del 92 disse al giornalista Peppe D'Avanzo che a Caltanissetta sarebbe andato a parlare di fatti, non di ricostruzioni, sulle indagini riguardanti la morte di Giovanni Falcone"