Martino Cervo (La Verità) sulla foto dell'interrogatorio diffusa sui social: 'L'immagine, e il modo in cui è stata diffusa, rappresentano un atto che dovrà essere chiarito. Grottesco pensare che sia stato Salvini a indurre indirettamente la diffusione della foto. Questa foto rappresenta una grana diplomatica non di poco conto per il paese. Sappiamo bene quanto il passaporto americano per un imputato non sia uguale al passaporto di altra nazionalità'