Pur essendo stato fra coloro che erano poco entusiasti delle primarie del Pd, Enrico Vaime riconosce che il doppio turno elettorale ha rappresentato un sorprendente risveglio della democrazia, e che Matteo Renzi è stato un trauma positivo. Difficile però fare previsioni sul futuro: il dormiveglia della politica è ancora in agguato.