Ucraina, Marco Revelli: "Nel resto di Mariupol sembra tornare la vita, è anche una buona notizia che non venga lanciato l'attacco finale al bunker dell'acciaieria: non perché Putin sia umanitario, ma perché gli servono vivi. Rispetto alla stiuazione generale, mi sembra ragionevole l'atteggiamento della Cina di stare a guardare e lavorare perché la guerra finisca il prima possibile, invece l'Europa non aiuta la pace. Le notizie da Washington ci dicono che sta diventando una guerra tra super potenze per interposta persona. Questa guerra dovrebbe preoccuparci enormemente, noto che la leadership europea si accoda supinamente agli Stati Uniti contro i suoi interessi"