25 Aprile, Michele Santoro: "Mi sono sintonizzato sul Tg1 e ho trovato l'intervista di Bruno Vespa a La Russa. Vespa ha fatto una domanda da far tremare i polsi, 'lei si definerebbe antifascista?'. Ho assistito in diretta a questo smarrimento di La Russa che navigava in tutte le direzione pur di non pronunciare la parola 'antifascista'. Voglio ribadire che questa non è la festa della coesione nazionale. Questa è la festa della liberazione, quando i partigiani scesero dalla montagne respirando a pieni polmoni la parola libertà. La parola libertà non ci spinge ad essere tutti uniti, ma finalmente potevamo dire quello ci pareva, perché avevamo conquistato la libertà. In questi anni abbiamo avuto il telegiornale unico..."