Pier Luigi Bersani parla di Silvio Berlusconi: "Gli rivolgo un saluto di cuore, con tutti quelli che ne parlano come se fosse già di là... sono sicuro che sta di qua. Berlusconi sul piano personale è una persona non replicabile, sul piano politico è un liberale immaginario. Al posto di 'disciplina e onore' nel svolgere l'attività pubblica ci ha messo 'consenso e successo'. Il suo capolavoro è di avere un occhio attento agli affari suoi, ma di trasmettere generosità. Un episodio per me folgorante è quando da poco segretario del PD sentii il bisogno di andarlo a trovare al San Raffaele dopo l'attentato della statuetta, una signora mi aggredì urlando 'ecco voi comunisti prima lo massacrate e poi andate a trovarlo' e io le dico 'signora non dica così, sono andato a trovarlo e lui sta bene', e lei si trasforma e mi dici 'grazie, grazie'. Fenomeni di innamoramento veri e propri. Ha introdotto un grado di personalizzazione del potere, e della politica, inedito nella storia della Repubblica".