"Un gruppo di disgraziati, senza nemmeno un programma, che vive perennemente fuori dal mondo, e che si organizza per accoltellare il capo. Nel reality non sai mai chi tiri le fila dei malcapitati… Nel surreality invece si, lo sai: è Massimo D’Alema. E finché ci sarà D’Alema… l’aspettativa di vita di un segretario del PD è un filo sotto quella di un moscerino della frutta…"