Pier Camillo Davigo, membro togato del Csm, sulla riforma della prescrizione: "In questo paese ci si dimentica che il nostro codice può funzionare solo con un numero limitato di processi, gli altri dovrebbe essere definiti con riti alternativi, soprattutto i patteggiamenti. Con il sistema di prescrizione che avevamo, perché mai patteggiare? L'imputato avrebbe potuto contare sulla prescrizione".