Giulio Regeni, Emma Bonino: "Si devono usare tutti gli strumenti non violenti e diplomatici possibili. Io ho scelto la strada della lettera aperta a Macron, credo da sempre che questo caso andava portato in Europa. So che esistono rapporti economici e finanziari importanti anche per il nostro Paese, come la vendita di armi". "Non è solo il caso Regeni, è il caso Egitto, perché ci sono altri mille Regeni spariti e incarcerati, come lo studente Zaky"