Gabriele Muccino: come tutti i film scritti da me questo lavoro è generato da cose sperimentate sulla mia pelle. E' la scoperta dell'America da parte di due adolescenti che durante un viaggio a San Francisco incontrano due loro coetanei. In questo incontro c'è l'esplorazione dell'anima negli anni in cui tutto è possibile in cui l'orizzonte è vastissimo