Ius soli, Silvia Salis (vicepresidente vicario CONI): "Il nostro approccio allo Ius soli è tecnico, non politico. Non pensiamo che questo diritto enorme possa essere subordinato ad un talento, il punto è che dal momento in cui si ha la possibilità di richiedere la cittadinanza, cioè a 18 anni, fino a quando poi la si richiede realmente passano dei tempi burocratici lunghi. Lo sport ha tempi diversi dalla vita normale"