(LaPresse) Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, commenta così la conferenza stampa di ieri del premier Mario Draghi: "Ho ascoltato ieri la conferenza stampa del presidente del Consiglio che ho trovato per un verso sconcertante e per un altro verso insopportabilmente demagogica. Sconcertante perché all'inizio della conferenza ha delimitato il recinto nel quale i giornalisti potevano muoversi e francamente è incredibile che il presidente del Consiglio dica ai giornalisti le domande che possono e non possono fare. Queste cose avvengono nelle democrazie cosiddette protette", ha detto De Luca, a margine del consiglio regionale. "Ovviamente il presidente del Consiglio - aggiunge il governatore campano - è libero anche di mandare al diavolo il giornalista che fa la domanda o di non rispondere. Non credo però che possa delimitare l'ambito delle domande. A me pare che stiamo in un Paese nel quale si è determinata una sorta di narcotizzazione della ragione critica che mi auguro sia ritrovata quanto prima possibile". "Devo constatare che anche il premier si è iscritto al club degli sfondatori di porte aperte", ha concluso poi riferendosi al discorso di Draghi sulla didattica a distanza.