Nuovo affondo del premier ungherese, Viktor Orban, contro le sanzioni dell’Ue alla Russia «imposte da Bruxelles»: «Non c’è da stupirsi che in alcuni Stati membri il popolo arrabbiato stia cambiando i governi che sostenevano le sanzioni» ha detto Orban, salutando con un «Avanti ragazzi!» il risultato delle elezioni in Italia.
Fonte: LaPresse