Il Bayer Leverkusen ha superato la Roma in una sfida emozionante e controversa nella semifinale dell'Europa League, culminata in un pareggio di 2-2 che ha permesso ai tedeschi di avanzare in finale. Tuttavia, è stato il post-partita a catturare l'attenzione internazionale, quando "Bella Ciao", un canto associato alla resistenza italiana durante la Seconda Guerra Mondiale, è stato suonato dagli altoparlanti dello stadio. Questo gesto è stato largamente interpretato come uno sfottò verso la squadra italiana, specialmente considerando che il Bayer era stato eliminato dalla Roma nella stessa competizione l'anno precedente.

Il pareggio che ha portato in finale il Leverkusen

Il match di ritorno in Germania ha visto la Roma giocare con grande determinazione, ribaltando lo svantaggio di 2-0 dell'andata grazie a due rigori trasformati da Paredes. Tuttavia, un'autorete di Mancini nei minuti finali ha permesso al Leverkusen di pareggiare il conto e di qualificarsi per la finale, dove incontreranno l'Atalanta a Dublino. La decisione di suonare "Bella Ciao" al termine del match ha sollevato una tempesta di polemiche. La reazione dei tifosi e degli osservatori è stata mista, con alcuni che hanno visto nel gesto un pizzico di humor tipico delle competizioni internazionali, mentre altri l'hanno considerato un atto di mancanza di rispetto.