La Russia blocca i siti di La7, Rai, Repubblica e Stampa per rispondere alle sanzioni dell'Unione Europea

La Russia ha deciso di bloccare l'accesso ai siti web di diversi media europei sul proprio territorio, come mossa di ritorsione contro le sanzioni imposte dall'Unione Europea ai media russi; tra i siti bloccati figurano quelli di importanti testate italiane come Rai, La7, La Repubblica e La Stampa. 

 

 

L'annuncio del Ministero degli Esteri 

 

 

Il Ministero degli Esteri russo ha annunciato la decisione, dichiarando che si tratta di una risposta diretta alle azioni dell'UE, che recentemente ha bloccato l'accesso ai siti dei media russi Ria Novosti, Izvestia e Rossiyskaya Gazeta. Il blocco dei media europei in Russia avviene in un momento di alta tensione geopolitica, con entrambe le parti che utilizzano questi come strumenti di pressione politica per le rispettive parti alla ricerca di un consolidamento interno contro la propaganda esterna: le autorità russe hanno infatti dichiarato che le misure sono necessarie per proteggere gli interessi nazionali e contrastare quella che definiscono come "propaganda ostile". Dall'altro lato, l'Unione Europea ha giustificato le sue sanzioni contro i media russi come parte di uno sforzo per combattere la disinformazione e proteggere la libertà di stampa e l'integrità delle informazioni. L'annuncio ha già avuto ripercussioni immediate, con i cittadini russi che non possono più accedere ai siti web dei media europei interessati.