Questa mattina a Torino si è alzata la tensione durante un corteo organizzato dai collettivi universitari in opposizione al convegno dei ministri previsto nella stessa giornata. I manifestanti hanno cercato di raggiungere il castello del Valentino, dove si teneva la conferenza "L'Italia tecnologica motore dell'internazionalizzazione", con la partecipazione di numerosi ministri ed esperti nel settore spaziale e agricolo.
I toni della protesta si sono rapidamente alzati quando gli attivisti hanno cercato di sfondare il cordone di polizia presente sul luogo; dopo circa dieci minuti di scontro, sono stati respinti con l'uso degli scudi. Il corteo ha quindi proseguito per le strade del centro. Gli studenti universitari si sono poi radunati a Palazzo Nuovo, sede delle facoltà umanistiche, per muoversi verso il castello del Valentino, dove si trova la facoltà di Architettura. In testa al corteo sventolava uno striscione con la scritta "Fuori i sionisti dall'università: Bernini, Tajani, Lollobrigida non vi vogliamo". La Digos ha identificato oltre 30 persone coinvolte nell'episodio, tra cui i militanti del centro sociale Askatasuna, ritenuti dalle forze dell’ordine i responsabili dei vari tentativi di violenza avvenuti durante la mattinata.
Fonte: Lapresse