Nel Parlamento georgiano a Tbilisi, si è verificata una rissa durante la quale il capo dell'opposizione Aleko Elisashvili, del Partito dei Cittadini, ha attaccato il leader della maggioranza di governo Mamuka Mdinaradze, del partito Sogno Georgiano. Questo incidente è avvenuto durante il dibattito sul disegno di legge riguardante le organizzazioni che promuovono gli interessi delle una potenze straniere, presentato per la prima volta nel 2023 ma poi sospeso a causa delle proteste di massa che hanno scosso il Paese. Il testo è rimasto sostanzialmente lo stesso rispetto a quello respinto con vigore dalla popolazione lo scorso anno, con un'unica modifica marginale: il termine "agente straniero", dalle connotazioni negative simili a "nemico del popolo" o "spia" nei Paesi postsovietici, è stato sostituito con "organizzazioni che promuovono gli interessi di una potenza straniera". Secondo il disegno di legge, giornali e ONG stranieri che ricevono oltre il 20% del loro finanziamento da fonti estere, sarebbero registrati come agenti di influenza straniera e ciò, secondo l'opposizione, potrebbe essere utilizzato per intimidire i dissidenti.
Fonte: Telegram