Natisone, il nuovo drammatico video del vigile che tenta di raggiungere i ragazzi contro la corrente del fiume

 

Nella giornata del 1 giugno 2024, il fiume Natisone, situato nella regione del Friuli-Venezia Giulia, è stato teatro di una tragica vicenda che ha visto coinvolti tre giovani, un ragazzo e due ragazze, tutti di età compresa tra i 20 e i 25 anni. I tre amici, Patrizia Cormos, Bianca Doros e Cristian Casian Molnar, si erano recati presso il fiume per trascorrere un pomeriggio insieme, ignari del pericolo imminente.

 

 

I dettagli dell'incidente

 

 

 

Secondo le testimonianze e le informazioni raccolte, i tre giovani sono stati sorpresi dalla rapida piena del fiume, causata dalle abbondanti piogge recenti. Si trovavano su un isolotto vicino al ponte Romano a Premariacco quando l'acqua ha iniziato a salire rapidamente. Nonostante i tentativi disperati dei soccorritori, tra cui i vigili del fuoco, di raggiungerli lanciando corde e con l'ausilio di un'autoscala, la corrente impetuosa ha reso impossibile ogni intervento immediato.

 

 

 

Il tentativo di salvataggio

 

 

 

Un vigile del fuoco ha rischiato la vita tentando un salvataggio disperato, ma è stato recuperato a stento dai suoi colleghi. Le condizioni del fiume erano estremamente pericolose, con una corrente fortissima e un livello dell'acqua che, nel giro di poche ore, è passato da 20 a 250 metri cubi al secondo. 

 

 

 

Il ritrovamento di Patrizia e Bianca

 

 

 

Dopo giorni di intense ricerche, i corpi senza vita di Patrizia Cormos e Bianca Doros sono stati recuperati dalle acque del Natisone. Patrizia, originaria di Colleferro (Roma) e residente a Campoformido (Udine), era una studentessa del secondo anno dell'Accademia di Belle Arti Tiepolo di Udine. Bianca Doros, originaria della Romania, era giunta in Italia da pochi giorni per visitare la famiglia. Il fidanzato di Bianca, Cristian Casian Molnar, risulta ancora disperso, e le ricerche continuano senza sosta. La tragica vicenda ha scosso profondamente la comunità locale e regionale. Il governatore del Friuli-Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, ha espresso il più profondo cordoglio e la vicinanza alle famiglie delle vittime, ringraziando i vigili del fuoco, i volontari della Protezione civile e tutti coloro che hanno partecipato alle operazioni di soccorso. Le piene del Natisone sono un fenomeno relativamente frequente, soprattutto durante le stagioni piovose. Tuttavia, l'imprevedibilità e la rapidità con cui il livello dell'acqua può aumentare rappresentano un pericolo significativo per chi non conosce bene il fiume. 

Fonte video: Tg La7