Pugile professionista aggredisce al cinema un uomo che aveva insultato la compagna: la rissa durante Garfield

Nel tranquillo scenario di una sala cinematografica di León, dove famiglie e amanti del cinema si erano riuniti per godersi la proiezione del film per bambini "Garfield", si è verificato un episodio di violenza che ha interrotto la serenità dell'ambiente. Il pugile Antonio Barrul, noto per essere stato sei volte campione di Spagna nella categoria dilettanti, è diventato protagonista di un evento che ha destato l'attenzione di tutti.

 

 

I fatti che hanno portato all'aggressione 

 

 

 

Il fatto si è svolto mercoledì 1 maggio, in una delle sale del centro commerciale Espacio León. Un uomo ha iniziato ad aggredire verbalmente e fisicamente la sua compagna, scatenando la reazione di Barrul. Presente nella sala con la propria famiglia, il pugile ha tentato inizialmente di sedare la situazione con un approccio pacificatore, rimanendo al suo posto e cercando di calmare l'aggressore con parole. Tuttavia, la situazione è rapidamente degenerata quando l'uomo ha cominciato a insultare e minacciare anche Barrul, provocandolo a scendere in campo. Nonostante la tensione, Barrul ha mantenuto la calma fino a quando non è stato costretto a intervenire fisicamente per fermare l'aggressione, rispondendo con alcuni colpi decisivi che hanno neutralizzato l'aggressore. L'intervento del pugile è stato accolto con approvazione da parte di alcuni spettatori, che hanno riconosciuto la necessità dell'azione di fronte a una chiara situazione di pericolo. Dopo aver gestito l'aggressore, Barrul è stato aiutato a tornare al suo posto dalla sua partner, e lungo il cammino ha espresso le sue scuse a tutti i presenti, sottolineando il disagio per l'accaduto, in particolare per la presenza di bambini. Le autorità sono intervenute poco dopo. Gli agenti della Polizia Nazionale hanno arrestato l'uomo che, dopo essere stato portato davanti a un giudice, è stato rilasciato. Nonostante la gravità dell'incidente, non sono state presentate denunce da nessuna delle due parti coinvolte nel conflitto, ma è probabile che il tesserino di professionista venga revocato all'atleta. 

Fonte: X/@AlertaMundoNews