“Ho ricevuto delle minacce su Facebook in lingua araba, per le quali ho fatto regolare denuncia all’autorità giudiziaria”, ma “questo non significa che ci sia alcuna connessione” con l’allarme bomba scattato al Ministero della Cultura. Lo ha dichiarato il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ai cronisti davanti alla sede del dicastero, in via del Collegio a Roma. Sangiuliano ha anche ricordato che “nei mesi scorsi sono comparse delle scritte in arabo sul muro vicino al Ministero”, per le quali è stata fatta regolare segnalazione alle forze dell’ordine. Il ministro era all’università Luiss per una commemorazione quando è stato avvisato dell’allarme bomba al Ministero.