Gli avvertimenti sulla sicurezza del sommergibile Titan di OceanGate sono stati ripetutamente ignorati dall'amministratore delegato della società, Stockton Rush, morto durante la tragica spedizione. Lo dimostrano gli scambi di e-mail con un importante specialista di esplorazioni in acque profonde.

Lo scambio di mail: "Grida infondate"

Rob McCallum ha detto all'amministratore delegato di OceanGate Stockton Rush che stava potenzialmente mettendo a rischio i suoi clienti e lo ha esortato a smettere di usare il sommergibile finché non fosse stato certificato da un organismo indipendente. Il teso scambio di mail è terminato dopo che gli avvocati di OceanGate hanno minacciato un'azione legale, ha dichiarato McCallum.

"Penso che tu stia potenzialmente mettendo te stesso e i tuoi clienti in una dinamica pericolosa", ha scritto al capo di OceanGate nel marzo 2018. "Nella sua corsa al [Titanic] sta rispecchiando il famoso grido: 'È inaffondabile'".

Nei messaggi, il signor Rush esprime frustrazione per le critiche alle misure di sicurezza del Titan, scrivendo in un'e-mail: "Abbiamo sentito troppo spesso le grida infondate. Lo prendo come un grave insulto personale".