Il pangiallo romano è costituito principalmente da frutta secca – mandorle, noci, nocciole, pinoli, uvetta e miele. La tipica colorazione gialla da cui prende il nome, è dovuta a una sorta di pastella realizzata con farina e zafferano, con cui si spennellano i panetti appena prima di infornarli. Ecco la ricetta di Sonia Peronaci