Aldo Cazzullo: "I giornali fascisti perseguitavano Pasolini, un fascista tentò di aggredirlo ma Pasolini lo prese a sberle, perché si sapeva difendere. I giornali fascisti rovesciarono la cosa, dissero il contrario perché sembrava impossibile che un pederasta potesse prendere a sberle un fascista. La sua morte sembra una brutta copia di un film di Pasolini".