Claudio Borghi (Lega): "Sono andato a riguardarmi tutto quello che ho scritto su Draghi su Twitter dal 2011 ad oggi e alla fine sono più o meno quasi sempre complimenti, da avversario, perché lui era l'espressione dell'Unione Europea. Dobbiamo sentire che cosa dice però non può prescindere questo dall'includere i cittadini con il voto".