Coronavirus, Roberto Burioni: "I cinesi sono sulla nostra stessa barca, dobbiamo sperare che riescano a controllarlo"

Coronavirus, Roberto Burioni: "Non abbiamo informazioni complete su questo virus. Possiamo ragionare per analogia con alti virus simili. Il contagio è uguale a quello dell'influenza: si contagia attraverso le secrezioni, soprattutto con le mani. Questo virus è molto diverso da quello dell'influenza. I virus sono molto democratici, ripenso all'AIDS che ha fatto spaventare il mondo: era una condanna a morte, adesso ci si convive. I cinesi sono sulla nostra barca, noi dobbiamo sperare che i cinesi riescano a controllarla. Bloccare il contagio è l'unica arma che abbiamo"