Maria Teresa Meli (Corriere della Sera): "Su questa legge è stata fatta una battaglia, da una parte Salvini che doveva dimostrare come al solito il variegato affastellamento di idee leghiste, dall'altra Letta, errando, l'ha usata come un cavallo di battaglia di propaganda. Tutto ciò può portare al fatto che questa legge di civiltà per tutta l'Italia non ci sia. Un compromesso era possibile".