Fabrizio Roncone (Corriere della Sera): "Il Ministro dell'Interno non deve essere riconoscente a nessuno, un uomo dello Stato al massimo può essere riconoscente al Capo dello Stato che ha accettato la sua candidatura, non a Salvini. Piantedosi non è assolutamente un tecnico, era prefetto di Roma quando fu assaltata la CGIL".