La critica di Vittorio Feltri al Presidente Barroso per la lettera di ammonimento "strettamente riservata" a Matteo Renzi: "Le lettere riservate Barroso le può mandare alla sua fidanzata non al Presidente del Consiglio, non esiste in democrazia che chi sta al vertice delle istituzioni si scambia i pizzini come i mafiosi, evidentemente Barroso crede di essere Hitler, si deve dare una calmata, se ci buttano fuori chi se ne frega. Renzi ha fatto bene a rendere pubblica la lettera, Bruxelles deve smetterla di trattarci come scolaretti stupidi e negligenti”.