Alessandro Giuli commenta il servizio sui giovani costretti a lavorare all'estero: "Vanno via soprattutto i giovani più ricchi e preparati, quelli delle classi alte, non è una fuga per disperazione". Risponde Massimo Garavaglia (Lega Nord) "Partono soprattutto dal nord perchè la crisi si avverte prima dove prevale il lavoro privato su quello pubblico"