Quella risata sulla strage di Capaci, quegli insulti a Falcone e Borsellino ("Sono vittime di che cosa? Di un incidente sul lavoro, no?") sono di Antonello Nicosia, un esponente dei Radicali Italiani di Emma Bonino, arrestato con l'accusa di associazione mafiosa, mentre viene intercettato con un altro radicale, Alessio Di Carlo. Dopo una condanna a dieci anni per associazione finalizzata al traffico di droga, Nicosia diventa paladino dei diritti dei detenuti con i Radicali, anche per questo viene selezionato dalla deputata Pina Occhionero di Italia Viva come assistente parlamentare. Servizio di Antonio Condorelli