Il quadro che emerge dall'analisi dell'autorità anticorruzione di Raffaele Cantone condotta su oltre 1800 appalti, pari al 10% circa, mostra il radicarsi di prassi corruttive in molti ambiti: dalla manutenzione delle strade ai servizi per i disabili, dagli ospizi agli affitti delle case, dalla macellazione della carne alla tutela del verde pubblico, dall'acquisto di nuovi software alla gestione dei canili (Giulia Dedionigi)