Il premier Gentiloni ieri aprendo il meeting di CL (Comunione e Liberazione) a Rimini, ha ribadito l’importanza della legge che concede la cittadinanza a chi è nato nel nostro Paese. “Il Governo non deve avere paura di riconoscere diritti e di chiedere rispetto dei doveri anche a chi in Italia è nato e studia nelle nostre scuole”. Ma tra il pubblico del meeting non tutti la pensano come il presidente del Consiglio (Lucia Renati)