Myrta Merlino: "Sei maschietti al tavolo del governo, invece stamattina, come sempre, una donna in studio... Sull'intervista di Lavrov una durezza che raramente abbiamo sentito nel premier Draghi, anche a me è parsa più un comizio, con l'uso di parole deliranti e vergognose, ma una cosa mi convince molto meno, che sia la politica a dare i voti ai giornalisti, che ci spieghi come un'intervista debba essere fatta o meno, che sia il capo del governo a giudicare che cosa sia un'intervista".