Alberto Fazolo: "Zelensky non è stato eletto con libere elezioni, il suo governo non si può definire democratico, ha chiuso giornali, ha massacrato parte della popolazione e ha continuato a condurre una guerra civile strisciante in tutto il Paese. Ottanta giornalisti sono stati ammazzati per le strade di Kiev. L'Occidente si è appoggiato all'indifendibile, sulle persone sbagliate per fare un'operazione di 'regime change'".