Fausto Bertinotti su Bettino Craxi: "Craxi comincia con una vittoria singolare al Midas contro la tradizione socialista, si afferma con una linea di rottura. Questa tradizione viene rotta dal Craxi che va al governo, e su quel campo compie tre errori: lo spostamento a favore delle imprese del Partito Socialista, un'idea di competizione con la Democrazia Cristiana sul terreno del potere e del sottogoverno, una sorta di anticomunismo o meglio un'avversione per il Partito Comunista".