Marco Tarquinio (Avvenire): "Fermare le persone vorrebbe dire fermare l'acqua, è un movimento naturale e parte della vita del mondo. I centri di permanenza per i rimpatri sono delle semi-carceri. Sogno il momento in cui le forze politiche si affronteranno su come spiegare che in Europa si viene in una certa maniera. Le nostre regole son sbagliate perché cancellano le strade regolari".