Nino Di Matteo: "Un procuratore della Repubblica non si sveglia la mattina pensando di indagare un politico. Un procuratore della Repubblica, quando ha una notizia di reato, quando emerge concretamente la possibilità che un politico abbia commesso un reato, ha il dovere di indagare perché tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge, senza nessuna differenza tra il povero extracomunitario delle periferie e chi ricopre un incarico politico. Dell'Utri è stato condannato come intermediario di un lungo rapporto tra esponenti di spicco delle famiglie mafiose palermitane e Silvio Berlusconi, è un problema quando la politica non tiene conto dei fatti".