Il primario di Rianimazione Michele Grio: "La regola è diventata che il paziente non vaccinato si ammala, si fa una polmonite, si aggrava sempre più rapidamente, rifiuta il trattamento invasivo per poi ripensarci quando sente di morire soffocato e a quel punto ci consente, insultandoci, di intubarlo. Se si risveglia quel livore lo rimanifesta contro tutto il personale".