Marco Cappato (Associazione Luca Coscioni): "Sibilla Barbieri aveva diritto a ottenere la morte volontaria in Italia, perché rientrava pienamente nei requisiti della sentenza sulla mia disobbedienza civile su Dj Fabo. Il Servizio Sanitario del Lazio illegittimamente le ha negato questa possibilità, obbligandola ad andare in Svizzera, quindi si è trattato di una vera violenza di Stato".