Corruzione, finanziamenti illeciti, voto di scambio, un sistema collaudato nelle grandi partite economiche ed elettorali che convince i giudici di Genova a disporre i domiciliari per il governatore Giovanni Toti e il suo capo di gabinetto Matteo Cozzani, a cui è contestata anche l'associazione mafiosa. Servizio di Isabella Ciotti