A Besnate Giovanni Corbo, il sindaco Pd ha iniziato lo sciopero della fame per contestare il "mancato rispetto della quota nazionale di tre richiedenti asilo ogni mille abitanti". Secondo Corbo l'accordo con la Prefettura prevedeva l'arrivo di 16 profughi ospitati in un centro di accoglienza nel paese di circa 5.500 abitanti, ma successivamente il numero è salito a 32