Nella notte fra mercoledì e giovedì è scoppiato un ordigno sulla porta di un centro migranti che ospita 63 persone, vicino alle camere dei ragazzi. Pezzi del portone sbalzati a decine di metri. Migranti spaventati. Il sindaco: “Gesto non giustificato, ma iter sono troppo lenti”. Cittadini: “struttura inadeguata” .