La nostra inviata sui treni regionali del Lazio Roma-Ostia. Primo problema: il caldo. La giornalista ha un termometro digitale che ogni tanto fa vedere. Si arriva anche a 39 gradi; nelle vetture senza aria condizionata si aprono solo i finestrini; gente che muore di caldo, sudati e con ventagli; una signora racconta che una ragazza è anche svenuta la settimana scorsa. Secondo problema: l'attesa. Tempo medio 25/30 minuti; alle 14.30 la banchina alla stazione ostiense è stracolma, la gente aspetta da un pezzo. Improvvisamente all'altoparlante comunicano che è cambiato il binario: tutti di corsa verso il treno che finalmente è arrivato. Una signora dice che si impiega meno ad andare a Formia che non a Ostia.