Sicilia, facoltà di medicina rumena per evitare i test

Mentre in Italia 9mila studenti si preparano ad affrontare i test di accesso alla facoltà di medicina, il senatore Mirello Crisafulli, segretario provinciale del Pd di Enna, sta lavorando alla creazione di una succursale dell'università rumena con sede nel cuore della Sicilia. Per avere vicini i propri figli aspiranti medici che non hanno superato i test in Italia bisognerà farli parlare in rumeno, Mirello ha pensato a tutto. Dieci mila euro l'anno per aggirare l'ostacolo dei test di medicina italiani, dopo due anni le materie potranno essere convalidate e la laurea riconosciuta a tutti gli effetti. Il ministro dell'istruzione Stefania Giannini ha diffidato Crisafulli a bloccare la nascita della succursale rumena, lui è sicuro di riuscire a chiarire ogni aspetto. (di Antonio Condorelli)