Quattro miliardi di euro all‛anno. Sono i costi sostenuti dallo Stato per riparare i danni provocati dai terremoti degli ultimi 50 anni. Per questo si pensa di rendere obbligatoria per tutti gli immobili un‛assicurazione sui danni da sisma. Solo così il proprietario di un immobile sarebbe convinto a intervenire sulle strutture, a fronte di uno sconto sulla polizza. Molte compagnie già propongono questo tipo di polizze che costano meno di quelle per l‛automobile. Ad Amatrice assicurare una casa antisismica costa 148 euro all‛anno, una di Accumoli costruita in qualsiasi altro modo costa 300 euro. In zone non sismiche, come Roma o Milano, un‛assicurazione di questo tipo costa poche decine di euro all‛anno. Anche per questo sarebbe necessaria l‛assicurazione obbligatoria: i costi si livellerebbero e i costi della ricostruzione peserebbero sulle casse della compagnia anziché su quelle dello Stato. Nel nostro immaginario una casa è per sempre e non c‛è bisogno di assicurarla contro il terremoto. Se invece lo facessimo, avremmo un appiglio da cui ripartire dopo aver rimosso le macerie.