Vietato dire onorevole. “E’ abolita l’utilizzazione del titolo di onorevole riferito ai deputati, senatori, consiglieri regionali e provinciali”, recita la proposta di legge dei 5stelle depositata alla Camera. Chiunque dovesse sgarrare, verrà multato con un’ammenda che parte dai 600 euro fino ai 6mila euro. Se i pentastellati alle prossime elezioni dovessero conquistare la maggioranza, il titolo di onorevole verrebbe quindi sostituito dall’appellativo di cittadino portavoce in un tentativo di avvicinare il popolo ai salotti della politica. Siamo andati a sentire cosa ne pensano i lavoratori di quest’idea che abolirà i titoli, ma non i privilegi di quella che ancora oggi viene considerata una casta. (di Marika Dell'Acqua)