Sul pianeta da milioni di anni, al vertice della catena alimentare, il coccodrillo del Nilo è sfruttato commercialmente fin dall'inizio dell'800. Vincenzo Venuto partecipa alla cattura di un esemplare con Alison Leslie. Sudafricana, pilota brevettata, ricercatrice capo presso il dipartimento di ecologia ed entomologia dell'Università  di Stellenbosh, studia da anni la specie il cui sesso è determinato dalla temperatura delle uova. Infatti un aumento di soli 0,5-1°C potrebbe risultare in uova che contengono solo femmine: "il global warming può provocare grossi danni alle possibilità  riproduttive dei coccodrilli". Una diminuzione del numero di maschi risulterebbe in una difficoltà  riproduttiva e un possibile declino della specie.

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