Dopo la cattura del boss è cominciata l’indagine sulla rete che lo ha protetto fino alla cattura di lunedì 16 gennaio. Gli inquirenti si stanno concentrando sui luoghi che Matteo Messina Denaro ha frequentato negli ultimi anni sotto la falsa identità di Andrea Bonafede: abitava a Campobello di Mazara, a pochi chilometri dalla sua Castelvetrano, e si era curato anche a Trapani. Danilo Lupo è andato in quella parte della Sicilia per raccogliere informazioni e testimonianze.