Fabrizio Barca (PD) commenta gli ultimi strappi tra Bersani, D'Alema e Renzi sulla questione della legge elettorale affermando che per statuto nel pd non esiste un direttivo ristretto di pochi membri che serva a confrontarsi su idee e trovare posizioni comuni ma che la sola direzione nazionale di oltre 140 membri non consente un effettivo dialogo tra le parti. La situazione cui si è arrivati oggi è fisiologica e deriva da un'anomalia statutaria