Claudio Borghi (Lega) è molto critico nei confronti della Commissione Europea sull'annuncio di voler avviare una procedure d'infrazione verso l'Italia. Si chiede perchè sia possibile avviare questa procedura in assenza di violazioni. Lancia anche una provocazione: 'Se la UE vuole i suoi numeri nella manovra si possono mettere e poi non rispettarli in seguito e l'Italia non avrebbe sanzioni'. Il governo ha agito nella trasparenza e correttezza indicando già nel DEF i veri numeri